Pesto di zucchine: ecco la ricetta per un condimento davvero squisito e la storia delle zucchine

Uno dei condimenti più utilizzati per condire i vari formati di pasta, è il pesto alla genovese. Tra le diverse varianti del pesto tipico della città ligure, c’è il pesto di zucchine.

Ecco la ricetta per preparare in pochi minuti una gustosa salsa, perfetta per essere consumata anche durante l’estate, perché ha un gusto molto fresco.

Pesto di zucchine : la ricetta completa

Per fare il pesto di zucchine, avrete bisogno di:

  • 90 ml di olio di oliva
  • 45 grammi di formaggio grattugiato (va bene sia il parmigiano reggiano, ma anche il pecorino)
  • 30 grammi di mandorle o la stessa quantità di pinoli
  • 10 foglie di basilico fresco
  • 4 zucchine
  • 2 grammi di sale fino da cucina
  • Uno spicchio di aglio
  • Un pizzico di pepe nero.

Potete sostituire il basilico, con delle foglie di prezzemolo o di menta fresca.

Inoltre vi serviranno anche:

  • Un coltello da cucina ed un tagliere
  • Una pentola dai bordi alti piena di acqua ed uno scolapasta
  • Robot da cucina o un mixer da cucina, potete usare anche un frullatore ad immersione
  • Della carta assorbente da cucina.

Prendere le zucchine, sciacquarle sotto l’acqua corrente fresca e con il coltello, eliminare entrambe le estremità

Nel frattempo portare a bollore l’acqua posta all’interno della pentola, salandola leggermente e solo quando sarà calda, tuffare al suo interno le zucchine intere. Potete velocizzare la loro cottura, tagliandole a cubetti grossolani.

Le zucchine, dovranno cuocere per un massimo di dieci minuti, circa.  Mentre le zucchine, stanno ultimando la loro cottura, inserire dentro il robot da cucina l’olio di oliva, il formaggio grattugiato, le foglie di basilico (già lavate sotto l’acqua corrente ed asciugate accuratamente), lo spicchio di aglio privato della sua buccia, il sale, il pepe e le mandorle.

Avviare l’elettrodomestico e frullare per bene il tutto, fino a creare un composto liscio e privo di grumi.

Scolare le zucchine dalla loro acqua di cottura, avendo cura di conservarne un po’ che potrebbe servire per allungare un po’ il pesto, ed inserirle nel mixer. Proseguire unendo le zucchine al composto e azionare ancora il mixer.

Il risultato che dovrete ottenere dovrà essere una salsa cremosa.

Tempi di conservazione

Potete conservare il vostro pesto di zucchine, per un massimo di quattro giorni, solo se riposto in un barattolo con la chiusura ermetica e riposto in frigorifero.

Breve storia delle zucchine

La storia della zucchina, conosciuta anche con il nome di zucchino, è la stessa della zucca. Si dice che queste due verdure, erano già coltivate nel lontanissimo 1200 in Perù e che vennero importate in Europa, solo dopo la Scoperta dell’America dagli Spagnoli.

Nel 1600 si scoprì che questa ottima verdura contiene delle proprietà curative, infatti pare che la sua polpa dal colore chiaro, sia un ottimo rinfrescante, ma anche un ottimo sedativo ed un leggero lassativo.

Le zucchine, sono un frutto appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, sono una pianta annuale originaria dell’America Centrale.

Viene consigliato di raccogliere le zucchine, quando raggiungono i 20 centimetri di lunghezza ed il periodo migliore per la loro raccolta è durante i mesi primaverili ed estivi. Bisogna prestare molta attenzione, se il frutto raggiunge grandezze troppo elevate o se lo si coltiva in casa propria, perché potrebbero diventare altamente velenose.

Le zucchine contengono al loro interno poche calorie ma sono ricche di vitamine dei gruppi A, C ed E, di calcio, di ferro, di fosforo e di potassio. Non solo la zucchina è fatta per il 90% di acqua.

E’ una verdura perfetta se si seguono dei regimi alimentari particolari o se si è a dieta.

In commercio esistono diverse varietà di zucchine, dalle tonde a quelle lunghe. Questa verdura può essere cucinata fritta, al forno, in padella o al vapore.

 

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.