Gli agretti o lischi, conosciuti anche con il nome di barba di frate, liscari o senape dei monaci, sono uno degli ortaggi tipici della primaverile. Sono davvero semplici da utilizzare, ricchi di proprietà e versatili, si trovano in commercio principalmente nel periodo compreso tra marzo e maggio. A voi piacciono? Siete sicuri di sapere tutto su di loro?
Agretti: perché si chiamo così
Il nome di questo ortaggio varia di zona in zona e sono più che altro conosciuti con nomi locali. Barba di frate, agretti, lischi, riscoli, rospici, liscari sono i nomi più comuni mentre il nome ufficiale dell’ortaggio è Salsola Soda. Questi piccoli ortaggi sono costituti da germogli e rametti della pianta e sono proprio i rametti più giovani della pianta ad essere commestibili perché quelli più vecchi non sono edibili. Si sviluppano come piccoli cespugli e possono raggiungere l’altezza anche di 70 cm. Gli agretti sono costituiti da un piccolo fusto con radice tende al rosso, i rametti sono di un bel colore verde intenso e producono dei piccoli fiori direttamente dal fusto.
Non tutti sanno poi che questi ortaggi in passato venivano utilizzati anche nella produzione industriale poiché con le loro ceneri si producevano sapone, vetro e altri prodotti che richiedevano una grande quantità di soda.
Proprietà degli agretti
Gli agretti sono un ottimo alleato per chi predilige un’alimentazione sana e sono davvero ricchi di proprietà. Questi ortaggi sono ricchi di acqua e fibre, stimolano la diuresi e favoriscono la regolarità intestinale. A questo si aggiungono vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina E, calcio, ferro, magnesio e potassio. Gli agretti sono perfetti per chi vuole seguire una dieta ipocalorica in quanto contengono pochissimi carboidrati e stimolano l’intestino.
Come pulire gli agretti
Gli agretti vanno acquistati freschi e devono essere consumati entro pochi giorni. Quando li acquistate fate sempre attenzione al fatto che i rametti siano di un bel colore verde acceso, le radici devono essere rosse soprattutto nella parte finale. Prima di procedere con la cottura gli agretti questi vanno puliti accuratamente: eliminate la radice poi lavateli accuratamente passandoli più e più volte sotto acqua corrente. Questo risciacquo è fondamentale perché per la loro forma gli agretti tendono a trattenere molto terriccio. Sono ottimi poi sia a crudo in insalata, oppure dopo la cottura, sono perfetti da preparare in tanti modi.
Ricette con gli agretti o barba di frate
Gli agretti sono versatili e adatti per ricette di ogni tipo.
Pasta con agretti e pomodorini
Per preparare questo gustoso primo piatto per quattro persone vi occorreranno due bei mazzetti di agretti e una manciata di pomodorini. Pulite accuratamente gli agretti e sbollentateli in acqua bollente leggermente salata oppure cuoceteli al vapore. Intanto mettete a bollire anche l’acqua per la pasta. A questo punto scaldate un filo d’olio in una padella abbastanza capiente, soffriggete uno spicchio d’aglio a fiamma dolce e quando sarà imbiondito eliminatelo. Aggiungete i pomodoirni lavati e tagliateli a spicchi e fateli cuocere per 3-4 minuti. Scolate la pasta al dente poi saltatela in padella con i pomodorini e gli agretti.
Agretti all’agro
E’ una ricetta che arriva dalla tradizione povera e davvero semplicissima. Vi basta cuocere gli agretti in acqua bollente per una decina di minuti poi scolateli e passateli in acqua fredda per bloccarne la cottura. A questo punto sgoccialeteli ben bene poi conditeli con olio, sale e succo di limone.
Frittata di agretti
Per una bella frittata occorrono almeno 6 uova un 250 grammi circa di agretti. Anche in questo caso il primo passaggio e il lavaggio accurato. Fatto questo sbollentate gli agretti poi scolateli e tagliateli anche in modo irregolare. Sbattete le uova con sale, pepe e qualche cucchiaio di parmigiano. Aggiungete gli agretti, mescolate bene poi versate il tutto in una padella ben calda con un filo d’olio. Fate cuocere prima da un lato e poi dall’altro come la classica frittata.