Lo smartphone è senza dubbio quello strumento che tutti abbiamo a portata di mano e dal quale non ci separiamo mai.

Del resto, sia che lo si utilizzi per lavoro, che per navigare sul web, che per fare shopping o semplicemente consultare i social, è diventato indispensabile.

Tuttavia, avere sempre con sé il cellulare, implica che questo possa cadere facilmente a terra, comportando spesso la rottura del vetro dello schermo.

Se dovesse rompersi il vetro ci sarebbe poco da fare: bisognerà provvedere al più presto alla sua sostituzione, il che significa, affrontare, soprattutto se si tratta di modelli nuovi sul mercato, una spesa non proprio economica.

Non bisogna però scoraggiarsi subito, in molti casi le riparazioni vetri cellulari, se effettuate da aziende esperte che utilizzano macchinari specifici, possono portare addirittura ad un risparmio sulla spesa finale.

Vediamo dunque come sia possibile riparare il vetro del proprio cellulare rapidamente e senza spendere troppo.

Studiare le clausole della garanzia

Prima di recarsi in un centro autorizzato per far sostituire il vetro del proprio IPhone, una delle prime cose da fare è verificare lo stato di garanzia: infatti, anche se in genere questa tipologia di danno non è coperta dal certificato di garanzia, se si è stipulato un tipo di assicurazione specifica come AppleCare+, questa copre anche i costi per eventuali riparazioni dovute a danni accidentali.

Ecco perché risulta fondamentale consultare il contratto di garanzia e soprattutto di pagare qualcosa in più al momento dell’acquisto, estendendo la garanzia ad altri tipi di danni ed evitare così, come nel caso di un IPhone, di dover pagare circa € 150,00 (in base al modello posseduto) per sostituire lo schermo.

Rivolgersi ad aziende specializzate nella sostituzione

Anche se in molti, optano per la sostituzione fai da te, soprattutto se non si fosse molto esperti, sarebbe opportuno rivolgersi ad aziende specializzate in sostituzione di vetri rotti, onde evitare di causare un’ulteriore danno al proprio cellulare.

Se non si ha la possibilità di recarsi fisicamente in un centro per farsi riparare il cellulare, in aiuto viene il web: numerose sono le realtà aziendali presenti come Riparaora.it, azienda leader nell’ambito della riparazione dei display originali del proprio cellulare Apple.

Nello specifico, se il danno interessa solo il vetro anteriore dell’IPhone, è possibile risparmiare sul costo finale dal momento che si potrà mantenere lo schermo originale con le sue caratteristiche.

Ciò lo si deve al fatto che in genere si tratta di piccoli graffi o tagli non molto profondi che possono essere riparati facilmente grazie alle moderne strumentazioni che vengono utilizzate: in laboratorio, ricorrendo alla precisione del laser, è possibile addirittura sostituire anche il vetro posteriore danneggiato di un IPhone al punto che sembrerà che il danno non sia mai avvenuto, mantenendo così intatta la sua originalità e il suo valore economico, oltre che alla fruibilità dello stesso.

Il tutto avverrà in tempi brevi e tramite spedizioni accurate e sicure.

Come aver cura del proprio IPhone

Anche se tutti amiamo ogni nuovo modello che la Apple lancia sul mercato, sappiamo benissimo come lo schermo sia proprio una delle parti più delicate e sensibili di questi dispositivi: basti pensare che circa il 50% delle riparazioni riguarda proprio la sostituzione dello schermo.

Se da un lato però è vero che, nonostante siano state apportate numerose modifiche agli IPhone rendendoli più veloci e migliorandone le funzioni, gli schermi, ad oggi rappresentano ancora un tallone d’Achille, dal momento che sono costituiti da un sottile strato di vetro che li rende sensibili agli urti accidentali.

Dall’altro lato, però, è anche vero che spesso non si ha molta cura del proprio cellulare, lasciando un po’ ovunque e soprattutto non proteggendolo con delle apposite cover o delle pellicole protettive, da eventuali contatti con oggetti appuntiti che si possono trovare in una borsa come penna e chiavi.

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.