Uno degli inconvenienti che può verificarsi tra le mura domestiche è l’allagamento. I motivi possono essere molteplici, la rottura di una tubatura, uno scarico intasato, un rubinetto rimasto aperto per distrazione fino alle infiltrazioni o abbandonanti precipitazioni d’acqua che riescono ad immettersi tramite porte o finestre. I danni possono essere rovinosi e spesso causano costose e lunghe operazione di pulizia e ripristino. È necessario gestire il problema con pazienza ed estrema calma iniziando a mettere in pratica alcuni semplici ma fondamentali accorgimenti.

Chiudere l’acqua

Per prima cosa è necessario chiudere l’acqua attraverso la valvola di intercettazione o il rubinetto, solitamente collocate nella zona bagno o in cucina, per interrompere l’erogazione dell’acqua in casa e poter poi iniziare i lavori di asciugatura.

Staccare la corrente elettrica

Se è presente una grande quantità d’acqua in casa è necessario e prudente staccare la corrente, solo però se è possibile farlo in sicurezza e solo dopo aver indossato stivali di gomma e guanti in modo da proteggerci dal rischio di folgorazione. Se il contatore è in un ambiente particolarmente ingombrato di acqua è necessario chiamare un elettricista per non rischiare la nostra salute.

Accertare la causa del danno

Identificare la causa del danno può rivelarsi un’operazione piuttosto complessa. Potrebbe essere infatti derivata da una perdita non della nostra abitazione ma dei nostri vicini di casa, potrebbe perdere dalle tubature o ancora da un punto di pressione come una vasca o una doccia mal sigillata. Individuato il danno di origine cerchiamo di comprendere se l’entità è lieve, e quindi possiamo procedere agendo in autonomia, oppure di grave entità, preferendo l’intervento di un tecnico specializzato.

Leggi anche come smontare un rubinetto miscelatore da cucina!

Rimuovere l’acqua

Una delle operazioni prioritarie è quella di rimuovere l’acqua in eccesso, infatti più a lungo rimarrà stagnante più aumenta la possibilità che i danni siano ingenti. Anche in questo caso è necessario indossare indumenti protettivi come stivali in gomma, guanti e mascherina. Se la perdita dell’acqua non è eccessivamente copiosa possiamo procedere con spugne e stracci a raccogliere ed asciugare il pavimento oppure possiamo utilizzare un aspirapolvere da umido-secco. Se invece l’allagamento si rivela importante è possibile utilizzare una pompa idraulica partendo dal punto più basso dell’area allagata; in caso di difficoltà sarà necessario contattare una ditta specializzata e non insistere per procede da soli.

Lavaggio pavimento

Raccolta tutta l’acqua si passa ad asciugare il pavimento con accuratezza, in particolar modo se la perdita è scaturita da fattori esterni; infatti la muffa e le macchie di umidità inizieranno a formarsi entro 24-48 ore dalla rimozione dell’acqua. Utilizziamo la candeggina e la lasciamo agire qualche minuto, poi sarà semplicemente necessario procedere ad un normale lavaggio con acqua calda.

Essiccazione

Aprire le finestre per favorire l’asciugatura degli elettrodomestici e delle prese elettriche che utilizzeremo solo ad asciugatura completata. Per evitare la muffa sui mobili passiamo a svuotali e a pulirli a fondo con prodotti delicati e senza ammoniaca. Verifichiamo infine anche i danni sulle pareti che, eventualmente, procediamo a pulire; se le pareti hanno carte da parati o sono in cartongesso devono essere rimossi per consentirne l’asciugatura e per verificarne le condizioni, decidendo nel caso di effettuare un procedimento di anti-muffa. Possiamo velocizzare l’operazione di essiccazione con l’ausilio di un deumidificatore, assicurandoci di chiudere le finestre prima di avviarlo.

Protezione contro perdite future

Una volta terminate le operazioni di pulizia è fondamentale dare priorità alla protezione della casa contro future possibile perdite d’acqua. L’aiuto di un servizio di pronto intervento idraulico può risultare fondamentale. Controlliamo regolarmente lo stato dei tubi e, possibilmente, investiamo nell’installazione di un sistema di sicurezza idrica, specie durante la stagione invernale. Apparati di questa tipologia garantiscono un monitor costante dell’umidità della nostra abitazione aiutandoci ad individuare molto rapidamente la causa di perdite di acqua. Inoltre investire in un sistema di rilevamento ci consente anche di chiudere l’acqua a distanza, se necessario, per affrontare le perdite prima che creino danni più importanti.

Di Roberto Rinaldo

Trascorro il mio tempo nel mondo delle parole e vivo per la comprensione.