La cucina piemontese è sicuramente una delle più preziose e variegate presenti su tutto il territorio italiano. Questa nasce nel XVIII secolo e ha subito grandi influssi da parte della Francia.

I sapori della tradizione piemontese sono estremamente legati alla terra, in quanto vengono utilizzati i prodotti di eccellenza tipici della montagna o della collina.

Scopriamo insieme alcuni piatti che hanno contribuito a rendere la tradizione culinaria piemontese una delle più famose su tutto il territorio italiano.

 

Ravioli del plin

 

Tempo di preparazione: 100 minuti.

Cottura: 60 minuti.

 

Ingredienti per 4 persone:

 

  • Farina 00: 400 g;

  • Lonza di maiale: 100 g;

  • Carne di vitello: 100 g;

  • Carne di coniglio: 100 g;

  • Uova: 4;

  • Parmigiano Reggiano: 40g;

  • Sale;

  • Pepe;

  • Olio d'oliva;

  • Carote: 4;

  • Cipolla;

  • Spinaci: 40 g;

  • Sedano: 50 g.

 

Mettere la farina sul tavolo e darle la classica forma a fontana con al centro le uova. Aggiungere un po' d'acqua e cominciare a lavorare l'impasto fino ad ottenere un prodotto omogeneo.

Lasciar riposare il tutto per qualche minuto e nel frattempo dedicarsi al lavaggio e alla pulizia delle varie verdure.

Pulire i vari tagli di carne eliminando le parti grasse e far cuocere il tutto in una pentola con dell'olio e del sale.

Aggiungere alla carne altro olio, il sedano, la cipolla e le carote, lasciando rosolare il tutto.

Prendere del brodo vegetale e sfumare la carne fino a completa cottura.

Cuocere a parte gli spinaci, che poi andranno conditi con un pizzico di olio, sale e pepe.

Prendere la carne, sminuzzarla all'interno di una ciotola e passare il tutto con il mixer, in modo da creare un composto omogeneo a cui andrà aggiunto il formaggio.

Unire al tutto le uova, mescolare energicamente e lasciar riposare per qualche minuto.

Stendere la pasta realizzata in precedenza fino a creare una sfoglia sottile e creare dei piccoli quadratini sui quali andrà posizionato il ripieno di carne.

Coprire con un altro strato di pasta e chiudere attentamente lungo i bordi.

Frullare tutte le verdurine cotte in precedenza e far cuocere i ravioli nell'acqua bollente.

Condire i ravioli con le verdurine frullate, un filo d'olio e servire.

 

Bagna caoda

 

Tempo di preparazione: 60 minuti.

Cottura: 30 minuti.

 

Ingredienti per 4 persone:

 

  • Acciughe: 250 g;

  • Aglio: 200g;

  • Olio di oliva;

  • Latte: 200 g;

  • Cipolla;

  • Patate: 2;

  • Peperoni: 2;

  • Sedano: 1;

  • Finocchio: 2.

 

Sbucciare le teste dell'aglio e tagliarle a fettine molto sottili tutti gli spicchi. Pulire le acciughe e lasciarle a mollo nell'acqua fredda per qualche ora, in modo da eliminare i residui del sale.

Una volta pronte tagliarle a metà, eliminare la lisca e sciacquarle nuovamente sotto l'acqua.

Disporre le acciughe su una teglia.

Ungere una pentola con un filo d'olio e versarvi parte dell'aglio tirato a fette, mescolando di tanto in tanto.

Aggiungere le acciughe all'aglio e lasciar cuocere per circa 20 minuti.

Lavare le varie verdure tagliandole a listarelle o a spicchi e farle sbollentare se risultano essere troppo dure.

Aggiungere un filo di latte al composto di acciughe ed aglio e, dopo il tempo di cottura, passare tutto al mixer al fine di creare la crema vellutata.

 

Bonet

 

Tempo di preparazione: 20 minuti.

Cottura: 30 minuti.

 

Ingredienti per 4 persone:

 

  • Amaretti: 80 g;

  • Uova: 8.

  • Cacao amaro in polvere

  • Rum: 60ml;

  • Latte: 500 ml;

  • Zucchero: 200 g.

 

Far scaldare il forno in modalità statica a circa 180⁰ C. Unire lo zucchero e le uova fino a creare una spuma omogenea.

Passare gli amaretti al mixer fino a quando appariranno completamente tritati e poi unire il cacao eliminando i grumi.

Far sciogliere un po' di zucchero in una pentola al fine di creare il caramello e poi unire la spuma ottenuta dall'unione di uova e zucchero.

Aggiungere al composto un po' di rum.

In una ciotola unire amaretti, cacao amaro e latte, i quali andranno mescolati per qualche minuto all'altra parte del composto prima di essere versati nello stampo selezionato.

Infornare a 180⁰ C per ben 30 minuti e una volta cotto, far raffreddare.

Far colare un po' di caramello sulla superficie del dolce completare il tutto con qualche amaretto intero. Riporre in frigo per qualche ora prima di servire.

Di Roberto Rinaldo

Trascorro il mio tempo nel mondo delle parole e vivo per la comprensione.