Sempre più importanti e decisive, per la salute pubblica e l’ambiente, risultano essere le indagini ambientali preliminari che vengono svolte su aria, suolo e acqua di un determinato ambiente. Vediamo più nel dettaglio di che cosa si tratta e qual è la loro utilità.
Le indagini ambientali preliminari: cosa sono e a cosa servono?
Le indagini ambientali preliminari, note con l’acronimo IAP, sono un insieme di analisi svolte su aria, suolo e acqua di specifici ambienti e in determinate aree geografiche.
Le IAP, quindi, si suddividono in tre grandi aree di interesse:
- Aria. Le indagini ambientali svolte a livello dell’aria si occupano di rilevare il livello di radioattività presente nell’ambiente;
- Suolo. A seguito del prelevamento di parti di rocce e terreno vengono svolti esami geotecnici in laboratorio. Inoltre, le indagini preliminari hanno il fine di effettuare modelli stratigrafici del suolo;
- Acqua. Le indagini ambientali effettuate a livello dell’acqua, infine, vengono compiute mediante il posizionamento di piezometri, ossia strumenti mediante i quali si analizza la compressibilità dell’acqua sussistente nella falda dell’area interessata.
L’obiettivo delle IAP è quello di comprendere quali possano essere le eventuali contaminazioni e, successivamente, i livelli di inquinamento acquisito, al fine di decidere un piano di riqualificazione e bonifica ambientale.
Quando svolgere una indagine ambientale preliminare
Una IAP va svolta qualora si venga a conoscenza della stato di un determinato sito, al fine di tutelare e garantire le condizioni sanitarie dello stesso.
Le attività svolte dall’uomo in determinate aree, infatti, con il passare del tempo, possono causare danni all’ambiente. Questi danni, di conseguenze, arrecano rischi seri alla salute dell’uomo e all’ecosistema in generale.
Qualsiasi cittadino, anche qualora voglia tutelare la propria salute, potrà richiedere di svolgere delle indagini preliminari ambientali su una determinata area, per accertare la qualità dell’ambiente in cui lavora o vive.
Tuttavia, di norma, tali indagini vengono avviate dagli enti territoriali che svolgono le IAP al fine di conoscere le condizioni ambientali prima di procedere ad interventi urbanistici di riorganizzazione.
Come si effettua l’intervento di indagini ambientali preliminari?
Una volta ottenuti i risultati dei campioni che sono stati prelevati, si potrà comprendere il grado di contaminazione e predisporre il piano di recupero finalizzato alla riqualificazione ambientale, comprensiva anche di eventuale bonifica.
Tali operazioni, in base alla gravità della situazione, possono andare dalla eliminazione delle sostanze contaminate alla rimozione di parti di terreno che verrà sottoposto a smaltimento o lavaggio.
Le analisi relative alle indagini ambientali preliminari ricomprendono: sondaggi (a carottaggio continuo e a distruzione di nucleo), prelievo di parti di terreno, posizionamento di piezometri, prelievo di gas dal suolo, rilevazioni di radiazioni e campionamento dell’acqua.
La salvaguardia dell’ambiente è la ragione posta alla base di qualsivoglia intervento al fine di apportare un miglioramento qualitativo alla vita delle persone.
Indagini ambientali preliminari: a chi rivolgersi?
L’ambito delle indagini ambientali preliminari è estremamente complesso; sia per quanto attiene gli aspetti burocratici – stante la necessità di coordinamento di svariati enti – sia per quanto riguarda l’aspetto operativo.
Come rappresentato, prevede la necessità di trasportare materiali e rifiuti inquinanti – in ingenti quantità – dalla zona contaminata alla discarica, in cui il materiale verrà smaltito.
Legislativamente, infatti, tale attività non potrà essere svolta da qualsiasi azienda ma soltanto da quelle preposte, che si occupino in particolare di indagini ambientali, bonifica dei siti e rilevazioni di problemi dell’ambiente di vario tipo.
In Italia ci sono numerose aziende specializzate in tale ambito, che presentano siti internet nei quali le procedure e le modalità sono spiegate nel dettaglio (ad esempio, sul sito geocipo.it link a https://geocipo.it).
Affidarsi a tali aziende specializzate – le quali, una volta contattate effettueranno sopralluoghi e poi preventivi – comporterà il trattamento di rifiuti che risultino essere contaminati e le eventuali bonifiche in modo sicuro e a norma di legge.