Riuscire a lavorare in modo più sereno, rapido ed efficace è lo scopo di molti e così numerose attività hanno scelto di continuare la ricerca ed investire per poter proporre sul mercato strumenti sempre più performanti. Un esempio? Il settore dei macchinari da taglio che ha mostrato come il Laser possa diventare una scelta vincente. Tra le tecnologie più interessanti da valutare c’è il laser galvanometrico disponibile in tanti modelli e che ha lo scopo di migliorare la finitura dei materiali agendo proprio con un marcatore. Applicato soprattutto nel settore automotive, ma non solo, il laser galvanometrico riesce ad imprimere codici a barre o grafiche su diverse tipologie di materiali tra cui la lamiera o quelli pellicolati.
La marcatura come tendenza dell’industria moderna
Il laser galvanometrico è diventato sempre più diffuso dopo il successo nel settore automotive; l’accessorio sfrutta il laser che con una testa speciale riesce ad andare a realizzare l’incisione su tantissime tipologie di materiali differenti come ad esempio alluminio, acciaio inox e pellicolati. Ma questi sono solo alcuni esempi perché le tipologie di marcatura sono numerose: c’è chi le realizza con scritte alfanumeriche, chi crea dei bar-code e chi ancora dei QR Code ma non sono esclusi nemmeno loghi o disegni.
Marcare prezzi, dettagli o codici identificativi riesce a far fare un passo avanti all’industria. Il codice univoco realizzato in questo modo va a limitare la possibilità di copiature e falsi, andando quindi a tutelare al 100% i clienti nella fase di acquisto.
Differenza tra laser plotter e galvanometrico
Le macchine per marcatura o incisione non sono tutte uguali: sul mercato troviamo soprattutto due tecnologie, quella a laser plotter conosciuto anche come a letto piatto e quello galvanometrico. In entrambi i casi i risultati sono ottimali ma possiamo dire che la struttura dei macchinari è differente e che il laser viene quindi direzionato diversamente sul pezzo d a trattare. Nel modello plotter il raggio è deviato tramite l’ausilio di specchi fissi. Nel modello galvanometrico invece viene diretto tramite due specchi mobili e dinamici. Applicandoli noterai la differenza e i singoli vantaggi.
Tra i vantaggi del laser galvanometrico troviamo la possibilità di agire su una superficie ampia con massima libertà di movimento e possibilità di personalizzazione al 100%. Ideali anche per grandi lavorazioni, questa tipologia di macchinari è perfetta per marcare pezzi ingombranti o molto pesanti.
Il modello plotter invece, lavora soprattutto su dimensioni che dipendono dal macchinario e quindi ad un macchinario piccolo corrisponde la possibilità di marchiare solamente oggetti di piccola dimensione. Insomma, in questo caso abbiamo dei limiti ma dipende chiaramente dalla tipologia di lavorazione che necessiti di eseguire.
Il laser galvo, inoltre, si distingue per una rapida esecuzione che porta via al professionista solamente pochi secondi. Questo garantisce quindi un’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse e la possibilità di migliorare l’efficienza lavorativa senza fatica. Come avrai capito, soprattutto nelle aziende che puntano al massimo, il laser galvanometrico è sicuramente la scelta migliore.
Laser galvanometrico: i modelli da acquistare di LaserUp
Tra i modelli per il taglio Laser e la marcatura disponibili su LaserUp troviamo anche un modello galvanometrico. I marcatori galvanometrici in fibra su Laser Up sono frutto di esperienza e attenzione da parte degli specialisti che hanno creato questa proposta con un paino di lavoro che varia da 10 x 10 a 60 x 60 e teste galvanometriche fino a 10.000 mms. Il processo di automazione in ambito industriale ha portato la marcatura ad essere una vera e propria esigenza, grazie ai laser che lavorano a fibra come quello proposto da LaserUp è possibile realizzare QR Code, numeri identificativi o bar code in modo preciso ed impeccabile su una infinità di materiali diversi.