Siete fra i fortunati che, anziché risiedere in un appartamento, per quanto grande ed elegante, dispongono di un giardino, anche piccolo? Allora avete la opportunità, nella bella stagione, di combinare gradevolissimi ritrovi, sia pomeridiani che per una cena in piedi, in cui facilitare al massimo un’atmosfera informale e rilassante, priva dei formalismi talvolta eccessivi delle cene a tavola, e tutta all’insegna delle amichevoli chiacchiere e del divertimento della reciproca compagnia. Temete l’organizzazione? Non ce n’è motivo! Con pochissimi semplici consigli tramuterete il vostro giardino nel ritrovo perfetto.
Il mobilio
Cominciamo, come è logico, dalle basi. Può essere che il vostro giardino sia già arricchito da strutture stabili e comodissime, come un gazebo attrezzato o un barbecue in muratura, ma per ricevere anche soltanto una decina di persone avrete in ogni modo esigenza di qualche articolo di mobilio in più. Sceglieteli robusti, certo, ma comodi da smontare e leggeri da trasportare: tavoli estensibili e sedie pieghevoli sono l’ideale per poter predisporre in mezz’ora tutto lo spazio necessario, e allo stesso modo poter sgombrare tutto in pochi minuti per riporlo fino al prossimo incontro.
L’apparecchiatura
Non c’è riunione fra amici che non preveda anche il piacere di rifocillarsi insieme: e se la ricerca e la scelta delle ricette per stuzzichini grandi e piccoli da servire agli ospiti sono più direttamente competenza dei padroni di casa, che conoscono al meglio i gusti degli invitati, invece qualche raccomandazione sulle attrezzature può essere conveniente e universale. A seconda del tono del raduno, sceglieremo quindi tovaglie più o meno sgargianti e decorate (ad esempio per un divertente barbecue interamente informale) oppure più semplici e di un semplice bianco (per un incontro che mantenga comunque una certa distinzione.) E per le stoviglie? Abbiniamole alle tovaglie, e risparmiamo denaro rispettando anche la natura comprando dei piatti in plastica lavabili e riutilizzabili!
L’illuminazione
Naturalmente, ci viene immediato pensare che l’illuminazione sia un dilemma da porsi soltanto nel caso di un raduno serale: tuttavia, oltre al lato pratico, illuminare ha anche un aspetto estetico e quasi spettacolare, ed è quindi sempre rilevante. Se quindi è una cena che stiamo organizzando, dovremo selezionare necessariamente una fonte di luce: qualcosa di più concentrato, come delle candele, per un’atmosfera elegante, intima e raccolta, o delle lampadine allacciate alla corrente se vogliamo un’aria più allegra e una luce completa, o di un faro ricaricabile a led. Di giorno, non dovendo pensare al lato funzionale, potremo in ogni modo arricchire di un’atmosfera festosa il nostro raduno anche soltanto spargendo qua e là decine di candeline da tè accese.