La gestione di un hosting non è semplice. Perché se a un hosting buono si abbina una gestione fallimentare, i risultati non saranno comunque soddisfacenti.

In questo approfondimento, parleremo di CPanel e del pannello controllo proprietario, con le opportune differenze tra i due.

Cos’è CPanel

CPanel è un pannello molto in voga tra gli addetti al settore. Infatti, insieme a Plesk, è il ‘re’ in tal senso. Serve, ovviamente, per gestire al meglio il proprio hosting.

Una delle sue caratteristiche principali è la facilità di utilizzo. Ed è proprio questo il suo punto di forza che l’ha portato a essere un punto di riferimento tra chi ha a che fare con gli hosting.

Infatti, stando a quanto scrivono molti utenti sul web, per poter utilizzare CPanel non c’è neppure bisogno di avere tante conoscenze tecniche.

Ma, adesso, andiamo a vedere le sue peculiarità.

Le peculiarità di CPanel

Siccome fioccano tanti siti riguardanti gli hosting, tra questi troviamo confrontahosting.com, è importante comprendere quali sono le peculiarità del pannello di amministrazione più in voga.

Innanzitutto, c’è da che CPanel funziona solo su Linux e, quindi, è uno dei migliori per quanto concerne il mondo legato a WordPress.

Abbiamo già accennato della sua semplicità d’uso: ciò è dovuto all’interfaccia molto intuitiva, abbinata a una discreta qualità.

Buona è, infatti, la gestione degli accessi via FTP e del Database. Ciò fa che CPanel sia pensato in particolare per gli appassionati o per coloro che hanno cominciato da poco a lavorare in questo mondo.

Non è certamente un caso che, comunque, viene mal punto proprio da parte di quei professionisti con un po’ di spocchia che ritengono come il pannello così intuitivo e semplice sia quasi un ossimoro.

Per questo, molti preferiscono attivare pannello di controllo proprietario. Ma che vuol dire? Andiamo a vedere nel prossimo paragrafo.

Pannello proprietario: quando e perché utilizzarlo

Senza voler fare pubblicità a nessun hosting in particolare, ci limitiamo a dire che ci sono diversi hosting che offrono un pannello di controllo proprietario rispetto a quelli con interfaccia più intuitiva (CPanel in primis).

Ma se sono oggettivamente un po’ più difficili da usare, in cosa consisterebbe il loro vantaggio. In primis, il fatto che sono pannelli studiati e frutto di lavoro di anni.

Ciò significa che si rivolgono a dei professionisti che devono gestire un sito molto grande e complesso.

Il fatto che sia di per sé più complesso da gestire rispetto a CPanel non vuol dire che debba essere per forza di una difficoltà enorme. Qui, infatti, si possono gestire vari aspetti che toccano il sito web come i DNS, le risorse del cloud serve, il piano relativo all’hosting, la memoria relativa alle mail, l’SQL e anche monitorare le statistiche, sia quelle più tecniche che quelle legate alle visite e quant’altro.

 

Quando scegliere uno e quando l’altro

Se anche tu stai pensando a investire nell’on line e a trovare un lavoro legato al web, devi decidere il tipo di hosting e come gestirlo. La soluzione, in questo caso, è molto semplice.

Sei agli inizi? Allora il consiglio è di partire con una interfaccia intuitiva, anche se potresti perdere qualche funzionalità extra (ma ti assicuriamo che, essendo agli inizi, non te ne accorgerai neppure). Se, però, sei un professionista con anni di esperienza alle spalle, allora fai questo salto in più e scegli un pannello di controllo proprietario.

Certo, all’inizio avrai un po’ di difficoltà però, poi, se riuscirai a mettere sul campo tutte le funzioni che ci sono, vedrai come potrai ottenere dei riscontri davvero notevoli e molto incisivi.

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.