fotografo hotel

Dopo un anno dall’inizio della pandemia ci troviamo a fare i conti con il settore del turismo seriamente provato. Molte attività hanno dovuto chiudere, ma chi è riuscito a mantenere in piedi la propria attività dovrà lavorare in vista del futuro. Ci sarà molto da fare, soprattutto per quanto riguarda la promozione della propria immagine e la pubblicità in genere. Un consiglio è quello di puntare proprio sulle immagini e per questo può servirti un fotografo per hotel, vediamo come e perché.

Fotografo per hotel, le immagini contano

Le immagini sono uno strumento molto potente nel marketing. Sono infatti un ottimo veicolo per la comunicazione di qualsiasi tipo e di qualsiasi livello, soprattutto sul web. La gente si lascia trasportare dalle immagini, sono più immediate ed esplicative rispetto alle parti testuali, ma non solo.

Le immagini ti catturano, ti fanno sognare, ti stimolano, ti emozionano. Veicolano i messaggi che si vogliono mandare in modo molto più rapido ed efficace. Non pensare, però, che bastino delle immagini qualsiasi del tuo hotel per essere competitivo in un mercato che, quando tutto sarà riaperto, sarà molto agguerrito.

Quello che ti serve sono delle foto strategiche, che non solo illustrino con ottima tecnica la tua struttura, ma che trasmettano a chi le guarda delle emozioni, che suscitino il desiderio di trascorrere del tempo nel tuo hotel.

Non tutti i fotografi sono uguali

La maggior parte dei fotografi si concentra sull’aspetto estetico delle immagini, come abbiamo detto prima. Le foto devono essere belle. E certamente, un bravo fotografo che conosce le principali tecniche fa sicuramente delle foto a regola d’arte, ma non è detto che quelle immagini sortiscano l’effetto che desideriamo, in parole povere, possono essere bellissime e perfette, ma non trasmettere niente.

La prima cosa che i tuoi clienti valutano sono proprio le immagini. Normalmente una persona che deve pernottare in un hotel, in particolar modo se deve trascorrervi una vacanza, la prima cosa che fa è andare sul sito dell’hotel e guardare le fotografie delle sistemazioni. Devi colpirlo subito, hai una sola possibilità, perché se non scatta quel qualcosa in lui, andrà oltre a guardare gli altri hotel.

Un fotografo che può fare davvero la differenza è un fotografo che sa cogliere le emozioni e racchiuderle in uno scatto. Ma non solo, perché con le sole immagini sarà in grado di promuovere il tuo brand e la sua reputation.

Ora, per ottenere questo tipo di risultato capisci bene che un qualsiasi fotografo non è sufficiente. Occorre un fotografo che sa – ovviamente – fare foto, quindi che conosca le tecniche, ma che conosca bene anche il settore turistico ricettivo, che abbia delle conoscenze di marketing e dei canali digitali.

Insomma, si tratta di una tipologia di fotografo marketing oriented, che possa non solo fotografare, ma promuovere e valorizzare.

Tra i tanti professionisti che lavorano nel settore, a noi ha particolarmente colpito un fotografo hotel che sa davvero valorizzare le strutture che immortala nei suoi scatti, si tratta di Marco Mascellini, che si occupa, appunto, di marketing photography.

Cosa può fare un fotografo hotel marketing oriented

Un fotografo di hotel come Marco Mascellini significa fare la differenza. Vediamo dei casi specifici. Può essere, per esempio, che la tua struttura in foto non venga valorizzata abbastanza, che quindi sia più bella dal vivo e nelle immagini non renda. Aver speso chissà quanto per ristrutturare l’hotel e gli arredi non ha sortito l’effetto desiderato.

Un altro caso in cui Marco Mascellini può essere risolutivo è quando vuoi vendere le tue sistemazioni a una tariffa più alta, infatti, la gente su basa sulle immagini per decidere dove pernottare e, di conseguenza, quanto spendere.

Le immagini devono essere belle, ma realistiche, Marco sa trovare la giusta prospettiva per catturare l’anima dei luoghi e mostrarla agli altri.

Fai conoscere la tua struttura con un dettagliato tour virtuale e inizia a promuoverla affascinando il tuo target.

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.