L’ascensore, in particolare come strumento per sollevare merci, più che persone, ha una storia decisamente lunga ed è nato prima di quanto si possa comunemente immaginare. Già Vitruvio pare ne avesse progettato uno, si trattava di un rudimentale, ma efficace elevatore per sollevare merci, che funzionava già nel primo secolo avanti Cristo.
Era una tecnologia potenzialmente rivoluzionaria, che rispondeva ad un gran numero di differenti esigenze, in gran parte ancora inespresse. Nella Spagna islamica dell’anno mille, ad esempio, dei montacarichi concettualmente non molto diversi da quelli attuali, erano utilizzati per trasportare le armi sulle torri delle fortificazioni. Dal XVIII secolo gli ascensori iniziarono a comparire in dimore private, ma erano un lusso per pochi nobili. Dal XIX secolo gli ascensori trovarono nuovi e più diffusi utilizzi, ad esempio nelle miniere di carbone, ma anche negli hotel di lusso delle grandi città.
Nel 1854 all’esposizione internazionale di New York si dimostrò come ormai l’ascensore fosse maturo e sicuro, per il trasporto di persone e da quel momento venne definitivamente sdoganato per il grande pubblico. Oggi, dopo quasi due secoli e innumerevoli migliori tecniche, gli ascensori sono sempre più presenti anche in condomini e case private, sono l’ideale ad esempio per collegare i piani di una villa, abbattendo così la barriera architettonica rappresentata da rampe di scale o anche solo da pochi gradini.
L’ascensore per villa rende immediatamente più moderna e accessibile questo tipo di abitazione, aumentandone di conseguenza il valore. I moderni ascensori per case private sono altamente personalizzabili nel design e si vanno quindi ad integrare molto bene nell’ambiente, senza mai apparire come un corpo estraneo. Spesso gli edifici di nuova costruzione hanno un ascensore, ma la sua installazione può anche avvenire su ville più datate, ad esempio al momento di ristrutturarle.
Se si decide di ristrutturare la propria villa, l’installazione di un ascensore andrebbe quanto meno considerata con la giusta attenzione. Come detto renderà l’immobile più accessibile e ne aumenterà al contempo in modo notevole il valore.
Si potrà optare per un ascensore interno o esterno a seconda delle proprie preferenze ed esigenze e naturalmente tenendo conto della struttura dell’edificio. Nel caso in cui il progetto di ristrutturazione della villa, preveda rilevanti opere murarie, se gli spazi interni lo permetteranno si potrà installare un ascensore, nel vano scale o magari in un ambiente dedicato. Se, invece, non si può o non si vuole andare ad intervenire sulla struttura muraria dell’immobile ci sarà comunque la possibilità di dotarsi di un moderno ascensore senza particolari interventi che si rivelino costosi ed invasivi. Per ridurre al minimo i lavori di installazione, evitando modifiche strutturali alla villa, si potrà anche scegliere eventualmente un ascensore esterno, capace in ogni caso di garantire spostamenti comodi e sicuri e potendo sempre contare su un design curato e ben integrato, anche grazie ad una sempre più ampia scelta di differenti materiali e finiture.
Gli ascensori, come d’altra parte praticamente qualsiasi tecnologia, in passato erano un lusso per pochi, ormai siamo arrivati ad un punto della loro storia e della loro evoluzione in cui iniziano ad essere sempre più democratici. Senza dubbio installare un ascensore ha un costo che è ancora rilevante, anche se meno che in passato, questo però si va ad ammortizzare contando sul fatto che il dispositivo migliora di molto la fruibilità dell’edificio e di conseguenza ne aumenta, come detto più volte, il valore. Ci sono poi eventuali bonus e incentivi che si potranno sfruttare per ridurre le spese iniziali che ogni installatore professionista, di comprovata esperienza, saprà illustrare efficacemente, così come saprà guidare nella scelta della tecnologia di base e degli optional maggiormente adatti a soddisfare ogni specifica esigenza.