Le scarpe antinfortunistiche o “scarpe antinfortunistiche” sono un tipo speciale di calzature che proteggono i piedi durante il lavoro. Attualmente l’uso di queste calzature è stato esteso a tutte le categorie di lavoratori, come prescritto nel Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro (Dlgs 81/2008). Per garantire la protezione di tutti i lavoratori nelle situazioni più diverse e nei luoghi di lavoro più diversi, (dai cantieri stradali alle fonderie fino ai bar e ristoranti), le calzature di sicurezza, devono rispondere a precisi standard, in base al livello di protezione che devono offrire.

Modelli e utilizzatori hanno caratteristiche opzionali ben precise, come resistenza al freddo, impermeabilità, resistenza agli urti e agli agenti chimici, ecc. I requisiti minimi per le scarpe antinfortunistiche e le diverse classificazioni delle scarpe in base alle loro caratteristiche, sono stati stabiliti da una serie di norme europee lanciate nel 2011, la norma tecnica UNI EN ISO 20345:2011. Secondo la legge italiana, le scarpe sono considerate scarpe antinfortunistiche solo se rispettano tali norme di sicurezza e riportano il marchio comune europeo di conformità “CE” e un numero di norma di riferimento.

Si tratta di sigle, numeri e se cerchi scarpe antinfortunistiche affidabili, sicure e a norma, consulta la Scheda Tecnica ed accertati che siano presenti le seguenti sigle:

– Marchio di conformità europea (CE)
– Numero della norma europea di riferimento (es. EN ISO 20345:2011)
– Codice di classificazione della scarpa. Indica la classe di protezione, inclusi i requisiti obbligatori e aggiuntivi, come S1-P, S3 e OB-SRC.

Requisiti minimi e classificazione delle calzature di sicurezza S

Le calzature adeguate per ciascun posto di lavoro, sono scelte dal datore di lavoro e dal responsabile della sicurezza, sulla base di un’analisi dei rischi effettuata sul posto di lavoro, contenuta nel DVR. Solitamente, si scelgono calzature di sicurezza appartenentialla categoria delle scarpe antinfortunistiche (S) secondo la norma EN ISO 20345:2011.
A seconda del tipo di protezione e delle caratteristiche specifiche, le scarpe antinfortunistiche si dividono in diverse sottocategorie.

Categoria di sicurezza SB
Definisce i requisiti minimi per le calzature di sicurezza “base”. Puntale rinforzato resistente fino a joule. Suola antiscivolo resistente agli idrocarburi. Tomaia in pelle, crosta o sintetico e tallone chiuso.

Categoria di sicurezza S1
Oltre a tutte le caratteristiche di SB, la scarpa antinfortunistica S1 ha una suola resistente agli attacchi degli idrocarburi, ha proprietà antistatiche e capacità di assorbimento degli urti e dell’energia nella zona del tallone.

Categoria di sicurezza S2
Le scarpe della categoria S2 hanno tutte le caratteristiche delle scarpe SB e S1, più una tomaia idrorepellente.

Categoria di sicurezza S3
La scarpa antinfortunistica S3, ha la tomaia idrorepellente e tutte le altre caratteristiche della categoria S2 con l’aggiunta di uno strato in metallo nella suola. Similmente alla S1P, queste caratteristiche si combinano per rendere la scarpa antinfortunistica S3 un prodotto completo e versatile, adatto a una varietà di compiti, soprattutto in ambienti umidi.

Categoria di sicurezza S4
Mentre tutte le categorie precedenti si riferiscono a scarpe con tomaie realizzate in pelle o materiali sintetici (come la microfibra), la categoria S4 si riferisce invece a scarpe realizzate interamente in materiali polimerici, con impermeabilità indefinita, particolarmente adatto per lavorare in ambienti dove è presente o si entra in contatto con acqua. Le caratteristiche sono simili alla categoria S1.

Categoria di sicurezza S5
Anche le scarpe e gli stivali S5 sono scarpe impermeabili realizzate in gomma o PVC con le stesse caratteristiche delle scarpe S4, ma con l’aggiunta di una suola antiperforazione.
Ad esempio, la scarpa antinfortunistica più venduta è la scarpa antinfortunistica S1-P, il cui acronimo sta per:
– Scarpe di sicurezza che soddisfano i requisiti minimi, ovvero H. Dotate di puntale da 200 Joule e tomaia in pelle, crosta o sintetico e tallone chiuso (SB).
– Suola antistatica, antiscivolo, resistente agli idrocarburi con proprietà di assorbimento dell’energia nel tallone (S1).
– Dotato di placca antiforatura per una maggiore protezione (P).

Di Roberto Rinaldo

Trascorro il mio tempo nel mondo delle parole e vivo per la comprensione.