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In pochi Paesi quanto nel nostro il Natale è sinonimo di famiglia, di riunione, e soprattutto, se vogliamo di buona tavola. Ospitare tutta la famiglia – spesso decine di persone – per il pranzo di Natale è sicuramente un onore e un piacere, ma altrettanto un impegno faticoso, che va affrontato con consapevolezza e magari con qualche buon consiglio. Ecco i nostri:

Preparate un menù – e organizzate il lavoro
Il trucco per riuscire in un’impresa di questo genere è, molto semplicemente, essere organizzati: l’organizzazione fa risparmiare tempo, protegge dagli imprevisti, e soprattutto riduce lo stress – è Natale anche per voi, dopotutto! Segnate tutti i cibi che possono essere preparati prima e conservati o congelati, e cucinateli nei giorni precedenti, con calma: il giorno di Natale deve restarvi da fare il meno possibile.

Non di solo pane si vive
Per un pranzo di questa portata serve tanto cibo – ma anche tanta attrezzatura! Per cucinare vi serviranno pentole più grandi del solito, per apparecchiare piatti e posate in gran numero, e non dimenticate le sedie – e magari, per le famiglie più numerose, anche i tavoli! Preparatevi per tempo, acquistando o facendovi prestare tutto quello che servirà: sapere che tutto è a disposizione renderà la giornata molto meno stressante.

Tanto sì. Troppo no.
Nel fare una lista della spesa, prestate attenzione a non esagerare: volete un pranzo abbondante, non c’è dubbio, ma non volete trovarvi con chili di avanzi da smaltire senza sapere come: lo spreco non è mai una buona cosa. Calcolate che ci saranno primi, antipasti, contorni, secondi, dolci… per ogni pietanza, vi converrà tenere conto di porzioni non troppo abbondanti, proprio perché le pietanze saranno moltissime.

Semplice e ordinato
C’è un’ottima regola che vale per gli inviti a pranzo: non preparate mai un piatto per la prima volta, e tanto meno quanto più è complesso. Non volete ritrovarvi con gli ospiti di là e un’anatra all’arancia immangiabile sul tavolo della cucina. E oltre a questo, tenete sempre presente che la vostra casa non è un ristorante – ma per questa occasione deve funzionare come se lo fosse. Quindi reclutate qualche parente per aiutarvi con lo sparecchiare, il servire in tavola, e soprattutto il lavare i piatti – o, se siete più fortunati, il riempire e svuotare la lavastoviglie, che dovrà esser fatto più volte durante il pranzo per non rimanere sommersi dalle stoviglie. Buon Natale!

Di Roberto Rinaldo

Trascorro il mio tempo nel mondo delle parole e vivo per la comprensione.