Stiamo vivendo in un particolare momento. Purtroppo l’epidemia di covid ha spiazzato tutti, senza distinzione sociale o di ricchezza. La situazione economica globale è molto complessa e sono tantissime le aziende che si trovano in una condizione di estrema difficoltà, così come le famiglie. In queste circostanze sono diverse le persone che pensano o una soluzione come la richiesta di prestiti e leasing, in modo da rimettere in sesto le proprie finanze e superare il momento di difficoltà.
Prestiti e leasing, cosa devi considerare
Come abbiamo visto, le realtà che oggi si trovano in forte sofferenza nel nostro Paese, ma non solo, sono davvero tante. A partire da tutte quelle attività che a causa delle chiusure ripetute si trovano a dover chiudere perché non riescono a trovare i soldi per pagare fornitori e dipendenti, e i ristori dello Stato, ovviamente, non sono sufficienti, fino a quelle famiglie che vedono uno o più componenti senza lavoro.
Basti pensare a chi aveva un’attività di ristorazione o vi lavorava in qualità di dipendente, e che ora si trova in cassaintegrazione, ammesso che la riceva. Insomma, le situazioni sono molteplici, ma tutte accomunate da una cosa: l’impellenza dei pagamenti tra tasse e utenze.
Ci sono famiglie che non sanno come arrivare a fine mese o che si fanno aiutare dalle famiglie di origine, dalle pensioni dei genitori. Molti hanno quindi pensato di uscire da questo momento di difficoltà mediante la richiesta di un prestito, ma a cosa si deve badare prima di formalizzare la richiesta?
Per prima cosa è bene conoscere le varie forme di prestito a cui si può accedere, per esempio il prestito personale è quella forma di finanziamento non finalizzato che può essere concesso tanto da società finanziarie che da banche al privato con una somma da restituire a rate che includono, chiaramente, gli interessi.
La cessione del quinto, invece, è una forma di finanziamento non finalizzato a tasso d’interesse fisso e che, come il precedente, può essere rimborsato con un piano rateale fino a 10 anni, a firma singola. Questo finanziamento è pensato per i lavoratori dipendenti pubblici e privati e per i pensionati, infatti, le rate vengono direttamente trattenute dallo stipendio o dalla pensione al netto delle ritenute.
Per le imprese, ugualmente, ci sono diverse forme di finanziamento, sia per la gestione delle incombenze quotidiane che per specificità straordinarie, e poi ci sono anche dei finanziamenti agevolati per investimenti strutturali per aziende e start-up.
La documentazione che serve per richiedere il prestito
Ovviamente ogni ente ha una sua specifica richiesta riguardo alla documentazione necessaria, in generale non si devono avere più di 75 anni e meno di 18, di norma vengono richiesti carta d’identità, tessera sanitaria, ultima busta paga, certificazione unica o modello unico o l’ultimo cedolino della pensione.
A chi rivolgersi per il prestito
Come è facile immaginare si trovano tantissime offerte di finanziamento e prestiti vari ed eventuali, tuttavia, soprattutto in virtù del particolare momento, si deve fare davvero molta attenzione nella scelta.
Noi abbiamo fatto diverse ricerche e fatto numerosi confronti e una delle soluzioni che ci ha convinti di più è la BPL Network srl, l’Agenzia Generale di Banca Privata Leasing S.p.A. che offre soluzioni finanziarie su misura sia per le famiglie che per le imprese, quindi prestiti e leasing, su tutto il territorio nazionale.
Basta andare sul portale bplnetwork.it e leggere le norme per la trasparenza dove si trova proprio tutto quello che è necessario sapere prima di richiedere un finanziamento. Dai fogli informativi ai reclami, ci si può fare un’idea della serietà dell’agenzia.
Il servizio clienti è fruibile mediante un numero gratuito, sia per avere informazioni sia per chi è già cliente.
In sunto, in questo caso potete stare tranquilli che si tratta di professionisti seri, in ogni caso, prima di effettuare una richiesta di finanziamento o leasing auto, sia per famiglie che per aziende, chiedete tutta la documentazione per fare un’accurata valutazione.