Plumcake di verdure

Oggigiorno tutti siamo sempre alla ricerca di un buon compromesso tra gusto e linea. Specialmente di questi tempi, in cui lo smartworking ci costringe per ore in casa seduti dietro una scrivania, riuscire a resistere alla tentazione di una busta di patatine non è facile. A questo si somma, per esempio per chi ha figli piccoli, la necessità o la voglia di introdurre le verdure in modo sfizioso. Inoltre, proprio per la sua versatilità, questa può rivelarsi anche una comoda ricetta svuotafrigo.

Dal momento che l’estate si avvicina e di verdure dolci e colorate ne possiamo trovare in abbondanza, questa ricetta può essere la risposta alle vostre domande: il plumcake di verdure. Una ricetta semplice, facile e veloce che non mancherà di stupirvi e stupire. Ottima al posto del pane a tavola, da portare in un picnic sul prato o come aperitivo salutare, la fantasia è l’unico limite. Ma vediamo insieme come preparare un plumcake di verdure perfetto. Tra gli ingredienti sono indicate le verdure più comunemente utilizzate, ma ciò non toglie che potete sostituirle o aggiungerne altre. Volendo, si possono aggiungere anche altri tipi di formaggio o, perché no, anche dei salumi.

Ingredienti

  • 180 grammi di farina 00
  • 3 uova medie
  • 100 grammi di latte
  • 100 grammi di olio di semi
  • 16 grammi di lievito istantaneo
  • 50 grammi di parmigiano grattugiato
  • una zucchina
  • una carota 
  • un peperone rosso
  • Sale
  • Pepe nero
  • 100 grammi di formaggio tipo provola (opzionale)
  • 50 grammi di olive taggiasche denocciolate

Procedimento

Prima di iniziare, potete procedere a scaldare il latte fino a farlo diventare caldo ma non bollente. Unite quindi un rametto di timo o di altre spezie che avete a disposizione, e lasciate in infusione. Preriscaldate il forno a 180° gradi in modalità statica.

Procedete quindi a pelare le verdure. È importante che le verdure siano quanto più simili possibili in quanto a misure. Partendo dalla carota, pulitela e tagliatela a cubetti. Lavate la zucchina, eliminate le parti finali e tagliatela a cubetti come la carota. Passate ora ai peperoni: eliminate la parte del picciolo, i semini e la parte filamentosa bianca all’interno. Tagliate come la zucchina e la carota, a cubetti. Se scegliete di impiegarlo, tagliate alle stesso modo il formaggio.

Potete scegliere di saltare le verdure in padella, separatamente, prima di cuocerle nell’impasto in forno. In alternativa, potete cuocerle direttamente insieme al resto del plumcake. In entrambi i casi, l’impasto al centro resterà leggermente umido per via dell’acqua che naturalmente la verdura perde in cottura.

Per quanto riguarda l’impasto, potete procedere sia a mano che con un apposito macchinario impastatore. Setacciate la farina e unitela al lievito istantaneo e il sale. In un’altra ciotola  rompete le uova e aggiungete sale e pepe. Sbattete le uova con uno sbattitore elettrico fino a quando non diventano spumose. Mentre sbattete le uova aggiungete l’olio e il latte (che avrete filtrato dalle eventuali spezie in infusione), entrambi a filo e poco alla volta.

Senza smettere di sbattere le uova, aggiungete la farina, il lievito e il sale precedentemente preparati. Infine, procedete a unire anche il parmigiano grattugiato.

Potete ora aggiungere le verdure che avete scelto, così come i cubetti di formaggio (o di salumi, in base ai vostri gusti). Mescolate delicatamente finché il composto non risulterà omogeneo. Ora potete disporre il composto all’interno di un apposito stampo per plumcake, idealmente di 30×11 centimetri. Potete foderarla di carta forno, utilizzare il burro o gli appositi spray staccante per teglie.

Cuocete nel forno precedentemente preriscaldato a 180° (statico) per circa quaranta minuti, o comunque fino a completa doratura. Provate sempre il test dello stecchino. Lasciatelo raffreddare prima di estrarlo dalla teglia. Il metodo più semplice è quello di capovolgerlo. Il plumcake di verdure si conserva per un paio di giorni all’interno di un contenitore ermetico in frigo.

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.