In questo contesto storico, l’appartamento è diventato il nido ufficiale per svolgere qualsiasi attività. Per questo motivo lo si vuole rendere più comodo ma anche bello pensando a delle nuove piante da appartamento. Ma quali sono le migliori? Ecco cosa consigliano i professionisti del settore.
Le migliori piante da appartamento
Uno spazio verde dentro casa è sempre bellissimo, anche se il terrazzino o il giardino è ricco di fiori colorati. Le piante da appartamento sono bellissime, rendono la casa più verde e in alcuni casi non richiedono il perfetto pollice verde. Naturalmente è sempre bene farsi consigliare dai professionisti del settore, sia per la tipologia di pianta a seconda di spazio e luce, nonché per la cura che richiede.
- Felce di Boston
Bella e rigogliosa, la Felce di Boston è molto facile da curare adatta anche a chi non ha un pollice molto verde. È importante che venga disposta in ambienti umidi e che non abbia il sole diretto, con una innaffiatura continua. Da valutare bene lo spazio, essendo una pianta dalla crescita molto veloce, con miscelatura di terra compost arricchita da uno strato di ghiaia.
- Felce Nephrolepis
Molto delicata e incline all’attacco degli insetti, bisogna fare molta attenzione al fatto che non abbia troppa oppure poca acqua. Nonostante questo è una pianta che regna dentro un appartamento essendo esteticamente attraente e voluminosa: bene alla temperatura di 20° massimo nebulizzando le foglie tutti i giorni.
- Areca
Questa è una pianta da appartamento ideale per le sue proprietà disinquinanti, soprattutto a seguito di una ristrutturazione o verniciatura. Una varietà molto interessante ed ha la forma di una piccola palma di colore verde brillante che si sviluppa in verticale raggiungendo i due metri in altezza. Deriva dal Madagascar e ha bisogno di temperature più alte di 10°.
- Areca Chrysalidocarpus Lutescens
Nonostante il suo nome impronunciabile, in questo caso le cure devono essere più mirate. Infatti avrà bisogno di una miscela di sabbia – compost e terra con molta luce naturale. Durante i mesi caldi richiede una innaffiatura di ½ volte alla settimana mentre in inverno ha poca necessità di acqua. Attenzione solo alla sua predisposizione di ragnetti rossi e coccinelle.
- Fiore di cera
Un nome romantico per una pianta perenne verde brillante che si sviluppa in verticale arrivando sino ai 70cm di altezza. Arriva dalle regioni tropicali e ha necessità di una temperatura che vada oltre i 13°. Questo nome così particolare è dato proprio dai suoi fiori dalle nuance del fucsia o rosa che sembrano ombrellini dalla consistenza cerosa, dal profumo inebriante.
Questa è consigliata a tutte le persone che amano le piante rampicanti e che predispongono la stanza con dei supporti appositi per consentire l’arrampicamento. Durante la stagione estiva necessita di molta acqua, ma senza creare ristagni e portandola in una zona ombreggiata.
- Medinilla
Arriva dai paesi tropicali e per questo motivo ha una grande paura del gelo, prediligendo temperature che partono dai 15° in poi. La sua forma è di un arbusto eretto con i suoi rami che sono quadrangolari e dei piccoli fiori che vanno fino a 3 cm dal colore rosa oppure rosso corallo. È bene evidenziare che non sia una pianta molto facile da coltivare e da trattare: ideale per gli amanti delle orchidee che sanno prendersene cura nella maniera corretta.
Ma nonostante questo è decisamente una protagonista all’interno di un appartamento, visti i suoi colori – le sue sfumature e la sua eterea bellezza.
- Ficus
Molto conosciuto e conta oltre 800 specie differenti. È una sempreverde originaria delle foreste tropicali, per questo è ideale per un appartamento e predilige le temperature sopra i 15°. Non fa alcun fiore e tanto meno frutti, ma è da tenere lontano dalla portata dei bambini e animali in quanto le foglie sono altamente tossiche. A dispetto di questo è una pianta che contrasta l’inquinamento.