Tra chi è stato in Sicilia e chi ha avuto l’occasione di assaggiare il pistacchio di Bronte, ormai diventato un prodotto di punta, c’è un argomento che interessa i più: quali sono le caratteristiche del miglior panettone al pistacchio? Una vera e propria prelibatezza da portare sulla tavola di Natale, da regalare ad amici e parenti, o semplicemente per coccolare il palato.

Gli aspetti da considerare durante l’acquisto del miglior panettone al pistacchio di Bronte

Sono molteplici le prelibatezze al pistacchio che ormai conquistano il palato dei più: pensiamo al cannolo, al cornetto, o ancora al gelato. E questi sono solamente i cibi dolci che possiamo assaggiare con protagonista il pistacchio di Bronte: nella versione salata, accompagna piatti di ogni portata, dai primi fino ai secondi.

Quando si parla, però, di panettone, il discorso è ben più ampio: è un’eccellenza tutta italiana che accompagna le nostre feste sin da quando siamo piccoli. Nel periodo più magico dell’anno, abbiamo le nostre certezze: l’Albero, il presepe, il panettone… non possono proprio mancare, perché sono veri e propri simboli del Natale.

Ci sono ovviamente alcuni aspetti da considerare durante l’acquisto del miglior panettone artigianale al pistacchio. Uno dei primi fattori da considerare è proprio la data di scadenza, che non dovrebbe essere molto dilazionata nel tempo, in quanto altrimenti indicherebbe la presenza di conservanti o additivi, proprio con lo scopo di prolungare la durata del panettone.

Per non parlare del pistacchio: dal momento in cui è uno degli ingredienti fondamentali. In tal senso, è d’obbligo controllare la provenienza del pistacchio: un panettone artigianale siciliano richiede rigorosamente il pistacchio di Bronte DOP.

C’è infine una vastissima offerta di panettoni: alcuni presentano la crema dentro, mentre altri offrono semplicemente la glassatura al pistacchio, la granella e il vasetto con la crema di pistacchio a parte. Quest’ultima opzione è una delle più amate (e consigliate): un modo per invitare alla convivialità e per scegliere quanta farcitura dosare per ogni fetta.

Scopriamo tutto sul Pistacchio di Bronte, il prodotto che fa la differenza

La grande verità è che un tempo il pistacchio veniva considerato un prodotto di nicchia. Certo, è sempre stato famoso e rinomato in Italia, in particolar modo per il gelato al pistacchio. Ma, con la sua diffusione capillare, oggi troviamo il pistacchio quasi ovunque. La domanda, però, è: come riconoscere il pistacchio di Bronte DOP?

Partiamo dall’inizio, riconoscendo che ci troviamo di fronte a un prodotto pregiato, utilizzato per la preparazione di tantissimi piatti prelibati. Eppure, è anche il Re indiscutibile della pasticceria siciliana. Per capire la sua bontà, dobbiamo “trasferirci” metaforicamente in provincia di Catania, a Bronte, paese noto per la coltivazione del pistacchio, per l’oro verde siciliano.

Cresce proprio sulle colate laviche dell’Etna, e qui il clima è davvero particolare, saldo e umido: anche il terreno vulcanico, che è ricchissimo di minerali, conferisce al frutto un sapore unico. Ma non solo il sapore è particolare: la sua forma è allungata, e all’esterno è viola, mentre il suo “cuore” è verde smeraldo.

Rispetto ad altri pistacchi, quello di Bronte, infine, presenta delle proprietà nutritive molto interessanti. Come è ovvio, è carico di minerali, tra cui calcio, zinco, fosforo e molto altro, e infine non mancano le vitamine, tra cui la A, la C, la K e infine la E.

Perché il miglior panettone al pistacchio è il regalo di Natale ideale?

Il panettone è sempre stato considerato un dolce simbolo dell’abbondanza. È proprio così, basti pensare agli ingredienti, come zucchero, uova, burro, canditi. Negli anni si è consolidata la sua importanza, fino a diventare il dolce protagonista delle feste, insieme al Pandoro. Ma perché regalare un panettone artigianale al pistacchio di Bronte per Natale?

È un regalo enormemente apprezzato. Nella variante con il pistacchio, poi, è un dono prestigioso, che si può fare agli amici, ai colleghi, ai datori di lavoro, ai parenti. Non c’è un limite, perché questo regalo è versatile ed è adatto a tutti (persino alla sorella che ha già tutto). Chi ama il pistacchio, poi, non potrà che essere assolutamente felice di portare sulla propria tavola un “pezzo” di Sicilia. Uno dei più importanti.

Di Roberto Rinaldo

Trascorro il mio tempo nel mondo delle parole e vivo per la comprensione.