magliette per 18 anni

I 18 anni sono un traguardo importante per tutti i ragazzi. A quest’età ci si sente “finalmente” grandi, investiti di responsabilità che prima non si avevano, con una certa discrezionalità decisionale. Tutti ricordiamo i 18 anni, la festa, gli amici, i regali. Questi 18 anni però sono ancora più particolari. Chi li compie adesso deve fare i conti con tutte le restrizioni dovute alla pandemia e allora sta a noi adulti cercare di rendere quest’evento importante come merita. Un’idea regalo, per esempio, sono le magliette per i 18 anni, un qualcosa che, oltre ad essere utile, è anche un capo che identifica i ragazzi e che li aiuta a creare una propria personalità.

Magliette per i 18 anni, un vero must have

I nostri 18 anni, a prescindere dall’età che abbiamo, sono stati soprattutto un’occasione per rafforzare i legami con i nostri amici. Sono stati un momento di condivisione, di identificazione per una generazione. Oggi molte di queste cose mancano, nostro malgrado.

Tutti i compleanni festeggiati durante la pandemia, o peggio, durante il lock down, hanno un sapore amarognolo. Quante volte abbiamo immaginato la festa per i nostri figli in un modo, magari a pranzo con la famiglia e la sera festa con gli amici, e invece siamo stati costretti a rivedere i nostri programmi?

Spetta a noi cercare di rendere questo momento di passaggio all’età adulta importante come merita, nonostante tutto, e accompagnare i nostri ragazzi verso una prospettiva di vita quanto più serena.

Posto che non possiamo organizzare una festa con tutti i loro amici, almeno per il momento, possiamo però organizzare un video party, vediamo come dare vita a questa idea che non è sicuramente l’opzione numero uno, ma comunque un modo per stare assieme e non far sentire i nostri ragazzi isolati in una giornata tanto importante come quella dei 18 anni.

Il video party, non la regola, ma un’eccezione utile

In questi ultimi mesi non si fa altro che dire quanto tempo trascorrono davanti agli schermi i più giovani. Tra DAD e videochiamate, effettivamente il tempo davanti a tablet e smartphone è notevolmente aumentato. Tuttavia, di necessità virtù, è molto importante che noi genitori spieghiamo ai nostri figli quanto la tecnologia, con pro e contro, è stata utile in questo frangente e che in futuro, quando finalmente l’emergenza sanitaria sarà rientrata, tutti sapremo utilizzarla nel modo migliore.

Finché però le cose sono ancora in fase di transizione, possiamo anche sfruttare un aspetto positivo della connessione: la possibilità di incontrarsi, sebbene in modo virtuale. Per una festa dei 18 anni in compagnia, anche se solo virtualmente, basterà quindi avere una connessone e un PC, meglio ancora se riuscissimo a fare un collegamento con la TV e una webcam in modo da avere una visione migliore.

Ma il videoparty non può essere solo un mero collegamento, bensì un momento di condivisione. E cosa fa sentire i ragazzi appartenenti a un gruppo? L’abbigliamento, il modo di vestirsi. E allora ecco che le magliette per i 18 anni diventano un regalo unico. Ci vuole solo un po’ di fantasia. Ci sono tantissime magliette di tendenza, con disegni, scritte, a tema.

Quella per i 18 anni, però, può essere fatta realizzare su richiesta, magari con le firme di tutti i amici del festeggiato, basterà farsi inviare la firma da ogni ragazzo e farla stampare sulla maglietta. Sarà un regalo indimenticabile, pregno di significato.

Assieme anche a distanza

Per rendere il videoparty più coinvolgente, ci si può organizzare con discreto anticipo e far avere ai ragazzi che vi prenderanno parte dei gadget come cappellini, trombette, palloncini con cui dovranno decorare l’inquadratura. Una volta tutti in collegamento si possono condividere video e musica e, soprattutto, spegnere le candeline in compagnia.

Ovviamente non è quello che ci auguriamo per i prossimi anni, ma in questa circostanza è sicuramente un modo per sentirci meno distanti e per festeggiare comunque assieme.

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.