Quarantena, lockdown e periodi in zona rossa hanno, purtroppo, lasciato troppo tempo libero passato chiusi in casa agli Italiani. Nel primo periodo della pandemia, con le palestre chiude e l’attività fisica all’aperto sconsigliata per un lungo periodo, diverse persone si sono trovate senza sfoghi per superare lo stress dovuto a questa particolare condizione. Dopo il periodo estivo, durante il quale c’è stata una distensione delle restrizioni, il governo ha reagito alla crescita nella curva dei contagi, dividendo l’Italia in zone colorate, per distinguere la gravità della situazione Covid nell’area. Purtroppo quasi tutta l’Italia ha passato almeno un breve periodo in zona rossa, tornando sostanzialmente, con qualche variazione nelle regole, alle stesse restrizioni del primo lockdown.
Trovare un hobby, un passatempo per avere qualcosa da fare mentre si era costretti in casa è divenuta ben presto una necessità impellente e molti hanno approfittato della situazione per dedicarsi al fai da te. Il fai da te è una passione che ha diversi benefici: è un passatempo costruttivo, perché permette di cimentarsi nella creazione di qualcosa, è divertente ed appagante e, soprattutto, può anche permetterci di risparmiare un po’ di soldi nel caso serva una riparazione in casa. Certo, se non si è degli esperti, è meglio chiamare un idraulico Torino piuttosto che provare ad effettuare la riparazione da soli, ma, in generale, ci sono moltissimi piccoli lavori di cui un appassionato di fai da te può occuparsi con successo, anche senza alcuna esperienza, purché abbia gli attrezzi adatti. Ma quali sono gli attrezzi che un appassionato di fai da te deve sempre avere nella sua borsa?
L’attrezzatura base
Ci sono strumenti che si usano soltanto poche volte, per lavori molto particolari, e quelli che, invece, vi ritroverete ad usare spessissimo, quasi in ogni occasione. L’attrezzatura base che un appassionato di fai da te deve sempre portarsi dietro, naturalmente, comprende gli attrezzi che vengono usati più spesso.
Immancabili, ovviamente, un set di cacciaviti di diverse forme e dimensioni che vi permettano di avvitare e svitare qualsiasi tipo di vite. Per risparmiare ed occupare meno spazio potreste procurarvi un cacciavite con le testine intercambiabili. Anche il martello fa parte dell’attrezzatura base: piccolo o grande che sia, basta che faccia il suo lavoro. Un altro set da lavoro a dir poco indispensabile è quello delle pinze: questo strumento si rende estremamente utile in una grandissima varietà di situazioni.
La lista degli attrezzi da avere assolutamente continua: la chiave inglese è un po’ il simbolo del fai da te. Procuratevi un set di chiavi inglesi che vi permetta di stringere ed allentare almeno i bulloni delle dimensioni più comuni; metro da sarta e metro da falegname sono necessari nella quasi totalità di lavori che deciderete di affrontare, così come una buona colla. Ovviamente tutti questi strumenti saranno davvero poco utile se non terrete nella cassetta degli attrezzi anche una buona scorta di nastro isolante, chiodi e viti di vario genere, bulloni e dadi di qualsiasi dimensione.
Attrezzatura avanzata
Gli strumenti che fanno parte dell’attrezzatura avanzata sono molto usati, ma non tanto come quelli dell’attrezzatura base. Questi comprendono un trapano elettrico, un attrezzo che può essere davvero utile in una moltitudine di situazioni. A seconda dell’utilizzo che intendete fare del trapano, alcuni modelli potrebbero essere più idonei di altri, quindi scegliete con attenzione quale trapano acquistare. La colla a caldo si è dimostrata essere una delle componenti più utilizzate nel fai da te, per cui nella vostra collezione di attrezzi non può mancare una pistola per colla a caldo con un set di ricariche sempre pronto.