E’ facile trovare un buon fotografo per matrimonio a Milano? Il dubbio è meno peregrino di quanto si possa immaginare. Milano è una grande città, dunque l’offerta di professionisti è molto abbondante. Il rischio è di soffrire del classico imbarazzo della scelta, e quindi decidere con superficialità, senza approfondire le implicazioni di questa o quella decisione.

Vale dunque la pena fornire qualche criterio per scegliere un fotografo per matrimonio a Milano adatto alle proprie esigenze, in grado di realizzare un servizio completo e all’altezza delle aspettative, prendendo in considerazione le peculiarità del capoluogo lombardo.

Perché è importante scegliere “bene” il fotografo per il matrimonio

Prima di elencare i criteri che possono aiutare nella scelta di un buon fotografo a Milano (e in generale in tutte le altre città) è bene sottolineare l’importanza che il fotografo ricopre per la buona riuscita di questo genere di evento.

Il matrimonio è un momento cardine della vita, destinato a essere ricordato negli anni a venire. E’ dunque necessario valorizzare questo ricordo, e il modo migliore per farlo è dedicargli un buon servizio fotografico.

Il servizio dovrebbe raccontare la giornata riprendendone le atmosfere, facendo onore alle emozioni che l’hanno attraversate. Dev’essere valorizzata da un elemento artistico, che possa fungere da cornice e allo stesso tempo da chiave interpretativa.

Da qui, la necessità di prestare molta attenzione alla scelta del fotografo, anche perché un professionista non vale l’altro. Compiere una buona scelta, per quanto paradossale possa sembrare, è più difficile se a fare da sfondo è una grande città. L’offerta è ipertrofica, ed ad aumentare non è solo la probabilità di affidarsi a un buon fotografo, ma anche quella di affidarsi a un cattivo fotografo, o che almeno non collima con le proprie esigenze.

Come scegliere il fotografo del matrimonio

Il primo passo per scegliere un buon fotografo per il matrimonio è decidere il “tenore” che il servizio fotografico deve esprimere. Le opzioni sono molte, e a ciascuna corrisponde un set di competenze che il professionista deve possedere. La scelta, nella maggior parte dei casi, è tra shooting e reportage.

Lo shooting è il servizio classico, per il quale i soggetti si mettono in posa. Il reportage è un servizio che fa della spontaneità il suo tratto migliore. In buona sostanza, il fotografo segue come un reporter gli sposi e gli invitati, e scatta le foto nei momenti giusti, quasi a voler comporre un racconto. Se ne guadagna in naturalezza, in immersione, senza perdere in qualità e carica artistica.

Ora, la scelta tra shooting e reportage impatta anche sulla scelta del fotografo. Alcuni sono più tagliati per la prima modalità, altri per la seconda.

Un secondo criterio riguarda le tempistiche. Se queste sono molto strette, è necessario optare per un fotografo che manifesta una spiccata disponibilità. Il consiglio, comunque, è di muoversi sempre per tempo, in modo da godere di un ampio margine di movimento e di una scelta più varia.

Infine, il budget. Il proverbio “non si fanno le nozze coi fichi secchi” è sempre valido, ma certo è necessario porre un tetto e regolarsi di conseguenza.

Cerchi un fotografo per il matrimonio a Milano? Ecco a chi affidarsi

Cercare un fotografo per matrimonio a Milano significa passare in rassegna vari professionisti, più di quanto accadrebbe se si cercasse in altre città. E’ indubbiamente una faticaccia, un impegno che richiede tempo, per giunta quando il tempo per definizione scarseggia. Tanto vale tagliare la testa, al toro, quindi, è affidarsi a chi è già il punto di riferimento per le coppie che stanno per sposarsi: Michele dell’Utri, un fotografo matrimonio a Milano molto apprezzato e che è in grado di offrire qualcosa in più rispetto agli altri.

Il riferimento è a uno dei capisaldi della sua opera, che mette al centro il racconto. Il matrimonio diventa una storia, narrata ovviamente per immagini, che coniuga realismo e arte, spontaneità e tecnica.

Michele Dell’Utri è specializzato nei reportage, come si può evincere dal suo sito ufficiale, ma non disegna la modalità shooting. In ogni caso, profonde massimo impegno, manifesta la massima disponibilità e instaura con gli sposi un bel rapporto, tale da ottimizzare la realizzazione dei servizi.

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.