Molti hanno vissuto un periodo di turbolenze col proprio partner, molti lo vivranno, altri lo temono, ma la verità è che la crisi di coppia è un evento molto comune da cui nessuno è esente a prescindere. La crisi di coppia si può manifestare in diversi modi, alcune crisi si superano, altre pongono fine a un percorso comune. Nessuno di noi quando inizia una relazione vorrebbe pensare a tale evento, ma conoscerne le motivazioni, di sicuro, può aiutare e superare l’ostacolo qualora si presentasse.
Crisi di coppia, quando la visione comune sfugge
Quando si comincia un progetto di vita assieme, lo si fa sempre con l’intento di portarlo avanti nel tempo, di costruire un qualcosa che duri “per sempre”, almeno negli intenti e sulla scia dell’entusiasmo. Quello che sovente accade, però, è ben diverso dalla realtà.
Purtroppo, durante il percorso assieme, possono insorgere incomprensioni, il sentimento può scemare, possono manifestarsi delle divergenze che, delle volte, soni insormontabili. Questo porta inevitabilmente, almeno in buona parte delle circostanze, alla fine del rapporto di coppia.
Non tutte le crisi di coppia, però, portano alla rottura. Se si è in grado di superare gli ostacoli il percorso di vita assieme può proseguire e, il più delle volte ne esce rafforzato. Quello che non bisogna mai, assolutamente fare, è far finta che la crisi non esista, non bisogna ignorarla, se ne deve prendere atto e agire di conseguenza. Vediamo allora quali sono le cause principali e i segnali che ci portano a sospettare una crisi di coppia.
Le cause principali della crisi di coppia
Come abbiamo detto le cause possono essere molteplici, alcune insormontabili, altre che, con pazienza e aiuto, si possono risolvere.
#Inizio di una convivenza
L’inizio di una convivenza non è mai facile. Il problema principale, soprattutto in presenza di due individui molto indipendenti, è quello degli spazi. In particolare, la convivenza è più complessa quando si inizia a convivere tardi, quando, cioè, si è vissuto un lungo tratto di vita da soli. Si deve trovare la quadra, si deve trovare un giusto equilibrio tra spazi e gusti personali, diversamente ci si troverà ad affrontare una crisi di non semplice soluzione se non vivendo separati.
#Il tradimento
Questo è un problema davvero moto comune, e aggiungiamo purtroppo. Inutile mettere le mani avanti con le solite frasi “io non lo farò mai”, perché è un’incognita per tutti, anche per coloro che si sentono davvero molto innamorati. Una sbandata è sempre possibile, ancor più se nella coppia vi sono già incomprensioni e perdonare non è mai semplice.
#Stanchezza e noia
Un rapporto non sarà mai uguale nel corso degli anni. Bisogna essere molto bravi a comprenderne le trasformazioni e a seguirne il flusso. La noia, purtroppo, è una lapide incisa, si dovrebbe sempre cercare di trovare ogni giorno nuovi stimoli e nuove abitudini insieme.
#Il bambino che non c’è
Molte coppie entrano in crisi quando si desidera un figlio e non arriva, oppure quando viene perso, o non si riesce ad adottarlo. Questi momenti tanto difficili possono minare seriamente il rapporto e in questo caso la soluzione migliore è quella di rivolgersi a chi ha le competenze per dare un aiuto.
A chi rivolgersi per affrontare una crisi di coppia
Ci sono situazioni in cui è davvero necessario chiedere aiuto. In questo non vi è nulla di male, al contrario, i benefici sono molteplici, ma a quale figura professionale ci si deve rivolgere? In particolare quando non si hanno grandi risorse economiche che consentono di avviare una terapia di coppia che, come sappiamo, ha dei costi importanti.
Noi ti suggeriamo AAF, Associazione Aiuto Famiglia odv, un gruppo di volontari formato da persone come te che hanno avuto la tua stessa esperienza e che, assieme a dei supervisori, riescono a fornire a chi sta vivendo una crisi di coppia tutte le prospettive necessarie per trovare una soluzione. Non ci sono ricette miracolose, non c’è una garanzia al 100%, ma c’è una grande opzione: quella di non restare soli nelle difficoltà e di avere qualcuno che sappia guidarti.