caccia in italia

Si può praticare lo sport della caccia in modo etico? La risposta è sì, è importante però conoscere tutto su caccia e cacciatori in Italia avendo ben presente normative che possono differenziarsi di regione in regione e soprattutto agire nella tutela di animali e territorio. Oggi ti sveliamo tutto quello che devi sapere per iniziare a praticare questa attività.

Le leggi da rispettare

La prima legge da rispettare è certamente quella dell’11 febbraio del ’92 che al numero 157 riporta tutte le norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio. La legge 157, conosciuta comunemente dagli appassionati di caccia con il semplicemente numero, è un punto di riferimento che dovrebbe tutelare gli uccelli selvatici e spiega esattamente come comportarsi. Le associazioni animaliste stanno spingendo per chiedere delle revisioni per poter tutelare ancora di più gli animali selvatici e la loro salvaguardia. Negli ultimi anni la caccia è diventata sempre più etica e chi la pratica segue pedissequamente le regole, così da fare il tutto in sicurezza e soprattutto proteggere flora e fauna dall’aggressione esterna.

I cacciatori tutelano l’ambiente

Sappiamo che a leggerlo così può sembrare strano ai più ma in realtà sì, i cacciatori sono amanti della natura e tutelano l’ambiente. Come? Il loro ruolo è fondamentale, si occupano infatti di difendere flora e fauna seguendo un regolamento preciso e punendo i “colleghi di caccia” che non li rispettano. Il loro passaggio aiuta a tenere sotto controllo il territorio, contribuiscono alla pulizia e a monitorare la situazione facendo in modo che epidemie e malattie non si diffondano e vengano identificate rapidamente. Tra i compiti dei cacciatori che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente troviamo anche attività come volontariato antincendio, censimento di animali selvatici, filiera delle carni selvatiche per scopi alimentari e molto altro ancora.

Regole per la sicurezza

Come si può praticare la caccia in sicurezza? Soprattutto chi è alle prime armi o pratica caccia collettiva deve sapere che ci sono delle regole di sicurezza fondamentali anche per tutelare le persone che praticano l’attività in nostra compagnia.

Non è raro infatti che persone impreparate possano ferirsi commettendo degli errori: tra gli incidenti più comuni ci sono quelli delle battute di caccia al cinghiale che viene praticata con frequenza anche in Italia. Non è raro che soprattutto in momenti di pausa alcune persone si dimentichino di aprire otturatore e bascula, questo passaggio è fondamentale per stare tutti più tranquilli.

Quali altre regole dovresti ricordare? Per prima cosa devi seguire delle regole ben precise per custodire armi e munizioni a casa in totale sicurezza, questo aspetto è assolutamente fondamentale. Anche se hai la certezza di avere tra le mani un’arma scarica dovrai trattarla come se fosse carica, così da garantire la sicurezza e l’incolumità non solo tua ma anche di chi ti sta attorno. Prima di caricare verifica lo stato della canna e le funzionalità. Anche se le armi sono scariche non rivolgere mai la canna verso altre persone. Se ti devi occupare del caricamento fallo puntando l’arma in una direzione sicura; per intenderci non dovrà mai puntare al cielo.

Assolutamente fondamentale e da non sottovalutare è prestare attenzione a cosa si spara: ecco perché i cacciatori spiegano quanto sia importante sparare solo su bersagli perfettamente visibili ed identificati.

Verifica le regole locali e dove puoi praticare la caccia

Non puoi pensare di poter sparare liberamente, informati sulla zona che desideri attraversare. Ogni regione e talvolta provincia, inserisce dei capitoli in più e non c’è un solo regolamento generale. Fai in modo di conoscere esattamente cosa puoi fare e cosa non devi fare ma non sottovalutare nemmeno l’accesso ai terreni. È possibile anche incorrere in zone dove è vietata la caccia: esistono infatti aree protette dove è assolutamente vietato e punito per legge sparare. Informati per evitare di incorrere in sanzioni ma soprattutto per non ferire animali protetti.

Di Valentina Terrani

Sono una scrittrice da quando ero nel grembo materno. Mi piace capire la vita, la cultura e la narrativa. Vedo la vita come un'opera d'arte in corso, a cui cerco di dare il mio piccolo contributo.