Sappiamo che talvolta ci sono dei dubbi su alcune professioni e ad alimentarli sono stati personaggi poco credibili che hanno infangato il nome di una categoria intera; in realtà il lavoro del cartomante se eseguito con le giuste precauzioni può essere di grande aiuto per le persone. L’alta cartomanzia, come quella praticata da cartomanziamylove.com, fa in modo che i clienti interessati possano interfacciarsi solo con professionisti seri ed affidabili che danno risposte concrete ai propri dubbi. L’idea è quella di offrire cartomanzia di qualità e non a basso costo per soddisfare davvero le esigenze del cliente. Con l’aiuto di Cartomanziamylove.com, specializzati in alta cartomanzia italiana e svizzera ti sveliamo cosa chiedere e come farlo per ottenere le risposte che cerchi.
Cosa devi sapere sulla cartomanzia prima di chiedere un consulto
Se non ti sei mai rivolto a questa tipologia di servizio iniziamo dall’inizio e scopriamo insieme qualche curiosità su questa professione; la cartomanzia ha origini antiche sembra infatti che fosse già praticata a metà del XVIII secolo ma in Italia e in Spagna sembrano esserci tracce anche due secoli prima.
I cartomanti hanno un dono: l’empatia, che unita all’intuizione e al fedele mazzo di carte aiutano a trovare risposte ai dubbi delle persone. Attenzione, non confondere il cartomante con il chiaroveggente che solitamente non utilizza oggetti o strumenti esterni. Il cartomante professionista è dotato di un mazzo di carte professionale con grafiche specifiche che vanno a nascondere un significato e una risposta precisa alle domande effettuate. Il cartomante si occupa quindi di recepire la domanda del proprio cliente e poi leggere ed interpretare le carte, così da fornire una risposta chiara. La cartomanzia non è una scienza esatta ma l’alta cartomanzia è fatta di professionisti del settore onesti e con tanti anni di attività alle spalle che possono dare maggiore solidità alle risposte fornite.
Cosa chiedere ad un cartomante
Sapevi che non tutte le domande possono essere fatte? E che anche quelle consentite devono essere poste nel modo giusto? È importante quindi, avere ben chiaro l’argomento da trattare e avere una lista di domande prima di contattare il professionista. In questo modo il consulto andrà bene e avrai gli esiti che ti aspetti.
I cartomanti professionisti hanno dato alcuni consigli. Il primo è quello di scegliere domande secche, in questo modo potrai avere come risposta un netto sì o un chiaro no; si tratta di una scelta vincente per chi ha delle domande ben chiare in testa come “troverò un nuovo lavoro?” “la persona con cui sto mi ama?”. La seconda possibilità è quella di utilizzare domande conoscitive che lasciano più spazio all’interpretazione e permettono una maggiore esplorazione.
Non importa quale sia lo stile della domanda che scegli ma è importante che le domande, sia secche che conoscitive, siano chiare. Ti facciamo un esempio: non puoi chiedere “chi è la mia anima gemella?” perché probabilmente le carte risponderanno dandoti un identikit della persona che ti attrae ma senza fornirti un nome preciso. In compenso puoi chiedere se la tua anima gemella fa già parte della tua vita o se ci sono dei segni che potrai vedere quando la incontrerai.
I temi da trattare durante il consulto
Mentre contatti il servizio di alta cartomanzia prescelto devi sapere che puoi spaziare tra tantissimi argomenti: i più comuni sono l’amore, il lavoro e i soldi ma anche la famiglia e la fortuna sono temi che tornano ricorrenti. Una cosa curiosa è che ci sono domande anche vietate: le tematiche di salute, non vengono trattate poiché è consigliato piuttosto rivolgersi ad un medico specialista e allo stesso modo vengono vietate tematiche legate alla sessualità per evitare fraintendimenti.